Silvia Risi

Sono una donna, una mamma, un imprenditore ed un investitore immobiliare.

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Silvia Risi

Chi mi conosce bene sa che sono una persona decisa, determinata e caparbia. Mi fisso un obiettivo, che col tempo ho imparato deve essere smart, e vado dritta al punto, mantenendo il focus sempre molto presente.

treno - Silvia Risi

UNA STORIA CHE MI RAPPRESENTA:

​​​​​​​Voglio condividere con te una bella riflessione…

“La vita e’ come un viaggio in treno con le sue stazioni, i suoi cambi, i binari, i suoi incidenti!

Nel nascere saliamo in treno e ci troviamo con i nostri genitori e crediamo che sempre viaggeranno al nostro fianco, ma in qualche stazione loro scenderanno lasciandoci viaggiare da soli.

Nello stesso modo nel nostro treno saliranno altre persone, saranno significative: nostri fratelli, amici, figli e anche l’amore della nostra vita.

Molti scenderanno e lasceranno un vuoto permanente…altri passeranno inosservati!

Questo viaggio sarà ricco di gioie, dispiaceri, fantasie, attese e saluti.

La riuscita di questo viaggio consiste nel avere una buona relazione con tutti passeggeri, nel dare il meglio di noi stessi.

Il grande mistero e’ che non sappiamo in quale stazione scenderemo, per questo dobbiamo vivere nel migliore dei modi, amare, perdonare, offrire il meglio di noi… così quando arriverà il momento di scendere e il nostro sedile sarà vuoto, lasceremo bei ricordi agli altri passeggeri del treno della vita!!!

Ti auguro che il viaggio nel tuo treno per tutti gli anni, i mesi, i giorni avvenire, sia meglio ogni giorno, seminando amore e raccogliendo esiti.

Ah! Se vuoi, puoi essere uno dei passeggeri del mio treno…”   ​​​​​​​

COME SONO ARRIVATA FIN QUI:

Innanzi tutto, per chi non mi conosce, preciso che sono una biologa.
E che caspita c’entra con l’immobiliare e l’arredamento e le case?
Nulla! Esatto…. E proprio è questo il punto…. 

Dopo il liceo avrei voluto fare architettura, era la mia passione, ma i miei genitori mi sconsigliarono per via della distanza e scomodità da dove abitavo… sarebbe stata troppo dura… decisi di ascoltare il loro consiglio e ripiegai su biologia.
Dopo anni di lavoro dipendente come biologa mi licenziai per lavorare con mio marito nel campo degli immobili., dove finalmente potevo fare qualcosa inerente la mia passione. Dopo aver lavorato con mio marito nel campo degli isolamenti termici e delle muffe con la nostra ditta ISOLARELACASA SRL, pensai che era ora di fare anche qualcosa di mio, qualcosa che mi desse soddisfazione.

Bene, pensai, in cosa sono brava? Sono brava nel “vedere oltre” !

Per esempio entrando in case “brutte” io riesco a vederle già ristrutturate ed arredate. E quindi perchè non sfruttare questa competenza?

OK, mi butto nell’immobiliare vero e proprio.​​​​​​​
Come il 99% delle persone ho sempre creduto che le case si potessero comprare solo con i soldi, e che per fare soldi ci vogliono i soldi.

​​​​​​​Finchè un giorno ho partecipai ad un seminario , il Wake Up Call di Alfio Bardolla, davvero molto interessante ed illuminante, che spiegava proprio il contrario…

Benissimo… meglio tardi che mai!

Inizio a studiare.

Seguendo i vari consigli provai a cimentarmi in prima persona in una di quelle operazioni immobiliari partendo da zero.

Andai avanti a “copiare”…. sì, proprio così, copiare e fare mio quello che “gli esperti” avevano fatto prima di me, modellandolo su di me, magari risparmiandomi molti sbagli, visto che loro ci erano passati prima.
Se qualcuno l’ha fatto prima di me allora lo posso fare anche io. E andai avanti così.
Una volta immersa in questo settore mi resi conto che mi si aprivano altre strade, altre possibilità di dare sfogo alla mia creatività.

Facendo le varie proposte per l’acquisto di immobili e vedendone a decine mi resi conto che c’era una fetta di proprietari di immobili che si ostinavano a tenerli vuoti, a presentarli male, ma nello stesso tempo che non volevano scendere col prezzo di vendita. Spesso mi trovai a pensare che di case ce n’erano in vendita molte, tutte uguali, perché un cliente doveva scegliere proprio una di queste? Per l’emozione che gli aveva suscitato, per esempio per la luce che aveva, o per la posizione, o per un particolare di quella casa che era unico.

Iniziai a proporre i miei appartamenti una volta ristrutturati, e capii che alcune persone (in realtà un buon 70%) non si rendevano conto degli spazi, non capivano come potevano essere posizionati gli arredi.

Decisi di fare il primo HOME STAGING in uno dei miei alloggi.

Risultato?

Venduto in 2 ore dalla pubblicazione dell’annuncio.

Ecco quello che volevo, avevo generato il cosiddetto EFFETTO WOW nella coppia che poi decise di comprarlo!

Decisi quindi di provare ad applicare la stessa tecnica ad altri alloggi. E’ stata una vittoria dietro l’altra.

Fu così che decisi di proporlo anche ai proprietari di quegli alloggi tutti uguali che nel tempo avevo visto e che dopo mesi e mesi erano ancora lì.

Cosa era necessario? Un po’ di studio, ancora una volta, tanta fantasia e una buona dose di buon gusto, e perché no, una socia con buon gusto, la mitica Mara.

Ed eccoci qui con EFFETTO WOW HOME STAGING.